Rossella Puca » Carcere
Storia ed origini del 41-bis e perché andrebbe abolito
11 / 2 / 2023
L’intera storia del progresso umano è stata una serie di
transizioni attraverso cui un costume o un’istituzione dopo l’altra sono
passate dall’essere presunte necessarie all’esistenza sociale nel rango di
ingiustizie universalmente condannate.Queste parole, di John Stuart Mill, ben potrebbero riferirsi al regime del
41-bis. Tale regime detentivo
prende nome ...
»
DepEstaggi: il simbolismo efficientista della polizia “Bestiale”
3 / 7 / 2021
È trascorso più di un anno da quando scrivevo
delle violenze perpetuatesi a danno dei detenuti in tutta Italia durante il
primo lockdown. Quello è stato un periodo di estrema incertezza, ansia e
angoscia, in cui tutti gli Italiani e le Italiane facevano i conti con una
chiusura immediata ed irrevocabile senza alcun termine d’uscita. Il confinamento a casa, il ...
»
Come propaganda e populismo penale minano le basi del nostro Stato di Diritto
Decreto Legge Bonafede “Acchiappa-mafiosi” in G.U.
14 / 5 / 2020
Il contesto carcerarioA fine febbraio 2020 i numeri dei detenuti negli istituti di pena italiani si aggiravano intorno ai 61.230, non grandemente discostanti dunque da quei 63.000 che ci valsero la condanna nel 2013 per sovraffollamento carcerario da parte della Corte Europea dei Diritti Umani (Sentenza Torreggiani).A marzo 2020, a seguito degli interventi finalizzati a ...
»
Carcere e Covid-19: affinché non accada l’irreparabile
4 / 4 / 2020
Sono trascorse ormai tre settimane dall’inizio delle rivolte
nelle cinquanta carceri italiane, giorni duri in cui abbiamo visto morire
quattordici persone.La scintilla rivoltosa
nacque a causa del provvedimento del Ministero della Giustizia, reo di aver
sospeso, causa Covid19 e pericolo contagio connesso, le visite esterne per i
detenuti, già ampiamente sprovvisti di ...
»
Fotografia del contingente: perché le rivolte nelle carceri?
10 / 3 / 2020
Ciascuno, al suo
posto, rinchiuso in una cella, è visto di faccia dal sorvegliante; ma i muri
laterali gli impediscono di entrare in contatto coi compagni. È visto, ma non
vede; oggetto di una informazione, mai soggetto di una comunicazione. La
disposizione della sua cella, di fronte alla torre centrale, gli impone una
visibilità assiale, ma le divisioni dell'anello, quelle ...
»
La sentenza della Grande Chambre: un duro colpo ai forcaioli italiani!
10 / 10 / 2019
“La criminalità mafiosa non si
combatte con la terribilità del diritto ma con gli strumenti dello Stato di
diritto”. (Sciascia)La Grande Chambre della Corte Europea dei Diritti
dell’Uomo (CEDU) ha deciso: l’ergastolo ostativo viola i diritti umani, il
ricorso dell’Italia a seguito della sentenza dello scorso 13 giugno è stato
dunque respinto. Una premessa: ...
»
Carcere ostativo: trattamento disumano e degradante?
8 / 10 / 2019
È dello scorso 13 giugno 2019 la sentenza della Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU) che nella sentenza Viola contro Italia ha sancito che l’ergastolo senza prospettiva di rilascio costituisce un trattamento disumano. Marcello Viola fu condannato all’ergastolo per i fatti occorsi fra il 1991 ed il 1992, lo stesso fu riconosciuto colpevole del delitto di associazione ...
»
Sottotags
abruzzo
acqua bene comune
alessandria
ambiente
america latina
ancona
antifascismo
antirazzismo
appelli
approfondimenti
arte
autoproduzioni
beni comuni
bologna
campania
chiapas
cittadinanza
comunicati
cop15
copenaghen
crisi
cultura
digitalcommons
diritti
diritti di genere
diritto all'abitare
diritto alla terra
diritto d'asilo
donne
emilia romagna
euromediterraneo
europa
ezln
falconara
formazione
fotografia
g8 2001
g8 2009
genova
geopolitica
italia
lavoro
lavoro cognitivo
lazio
libertà di movimento
libri
lombardia
marche
meltingpot
messico
migranti
milano
movimenti
musica
napoli
news
no border
no dal molin
no expo
occupazioni
onda
onda anomala
pacchetto sicurezza
padova
palestina
parma
piemonte
popoli indigeni
precarietà
proteste
puglia
reddito
reggio emilia
repressione
rete
ricerca
riforma della scuola
riforma gelmini
rimini
risorse naturali
roma
rubrica invisibili
sciopero generale
scuola
senigallia
sicurezza
spazi sociali
sud
taranto
teatro
territori
torino
trento
treviso
uniriot
università
veneto
venezia
verona
vicenza