Palestina
I Campus occupati scuotono gli USA e possono rappresentare una rottura nella lotta globale contro il genocidio palestinese
29 / 4 / 2024
“Quali affari fa una scuola che trae profitto
dalle stesse compagnie di combustibili fossili e dagli stessi profittatori di
guerra che stanno uccidendo le comunità dei suoi studenti?”Naina Agrawal, 21 anni, laureata in storia a
Yale.Gli avvenimenti del 7 ottobre hanno spinto
l’attenzione globale a spalancare gli occhi su una guerra da anni sopita ma
radicata. In questo ...
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Parigi: voci dall'occupazione di Sciences Po per la Palestina
L’università simbolo di Parigi occupata per chiedere lo stop dei finanziamenti ad Israele. Un collettivo ebreo antisionista: “I sionisti devono smettere di strumentalizzare l’antisemitismo. La lotta per il popolo palestinese incarna tutti i valori della cultura ebraica”.
27 / 4 / 2024
Venerdì 26 aprile, il prestigioso istituto di
studi politici a Parigi è stato sede di un’occupazione che ha coinvolto
migliaia di persone, riunite per manifestare il loro sostegno al popolo
palestinese. L’occupazione in realtà ha avuto inizio la
sera del 25, quando gli studenti del collettivo Comité Palestine Sciences Po
hanno fatto irruzione in università pretendendo ...
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La “risoluzione” viene dalle piazze e dai popoli in lotta
Il 25 marzo 2024 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione richiedendo un cessate il fuoco temporaneo nel conflitto tra Israele e Hamas. Per la prima volta gli USA non pongono il veto.
di Zan
30 / 3 / 2024
«Il bagno di sangue è durato troppo a lungo» rimprovera il
vecchio Amar Benjama. Sono le 10.40 di lunedì mattina e l'Ambasciatore algerino
sta parlando dal suo scranno alle Nazioni Unite. Poi si rivolge al popolo
palestinese: «La comunità internazionale non vi ha abbandonato». Pochi minuti
prima è avvenuto qualcosa di – a suo modo – storico. L'astensione degli ...
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Parigi: l’attacco sionista nel corteo dell’8 marzo
Urgence Palestine: i collettivi femministi devono prendere una posizione contro chi supporta ideali colonialisti.
10 / 3 / 2024
L’8 marzo, a Parigi, le 100.000 persone
scese in piazza manifestanti hanno vissuto scene drammatiche e surreali, in
mezzo alle rivendicazioni femministe. Lə manifestanti si sono ritrovatə in
piazza Gambetta alle 14, scandendo lo slogan “IVG, PMA, c’est mon corps, c’est
mon choix” (aborto libero, procreazione assistita, è il mio corpo e la mia
decisione) e hanno ...
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“J’accuse” racconta “la verità prima di tutto”: il genocidio in Palestina secondo Francesca Albanese
4 / 3 / 2024
Lunedì 26 febbraio la sede IUAV di palazzo
Badoer ha ospitato la presentazione del libro J’Accuse con l’autrice
Francesca Albanese, giurista di fama internazionale e Relatrice Speciale
dell'Onu per i diritti umani nei Territori palestinesi occupati. L’evento,
organizzato all’interno del ciclo di seminari intitolato “Saperi che liberano”
e incentrato ...
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Un colpo al cuore dell’Occidente
20 / 2 / 2024
Un articolo di Belén De Los Santos e Gabriel Vera Lopes, pubblicato l’11 febbraio 2024 su jacobinlat.com e tradotto in italiano da Emma Purgato.La causa palestinese non rappresenta solamente una lotta per la difesa dei diritti umani più fondamentali, ma una delle lotte anti imperialiste più importanti della nostra epoca.Il 29 dicembre 2023 il Sudafrica ha messo alle ...
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La disputa alla ICJ "apre una nuova era tra il Nord Globale e il Sud," afferma l’esperta ONU
La relatrice speciale Francesca Albanese risponde alle domande sull'accusa di genocidio del Sudafrica a Gaza e dello scontro che si sta svolgendo nell'arena legale internazionale
di Alba Nabulsi
30 / 1 / 2024
Da quando ha assunto il ruolo di relatrice
speciale dell'ONU per i territori palestinesi occupati nel 2022, Francesca
Albanese ha segnalato con vigore le violazioni dei diritti umani e ha difeso
apertamente la protezione dei palestinesi secondo il diritto internazionale.
Due settimane fa, gli obiettivi del suo incarico sono stati enfatizzati, con il
Sudafrica a presentare un ...
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Dentro al campo profughi di Deisheh
Terza tappa di un viaggio in Palestina dopo il 7 ottobre.
15 / 1 / 2024
A Betlemme è da poco passato il Natale, anche quello ortodosso che si festeggia a inizio gennaio. Con la pioggia ed il cielo grigio, il muro alto 8 metri a ridosso della città sembra ancora più minaccioso ed imponente. Credo che non mi riuscirò mai ad abituare alla sua presenza e probabilmente è la stessa sensazione che provano i palestinesi che vivono qui. La mia ...
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Da Ramallah a Gerusalemme
Seconda tappa di un viaggio in Palestina dopo il 7 ottobre
11 / 1 / 2024
Per avere un piccolo assaggio di cosa significhi l’apartheid israeliana nei confronti dei palestinesi è sufficiente percorrere 20 Km in automobile. Questa è la distanza che separa Ramallah da Gerusalemme. Muoversi da un punto all’altro dei Territori Occupati e verso Gerusalemme non è mai stato un gioco da ragazzi, soprattutto dalla seconda Intifada in poi. Il tragitto ...
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Da Allenby a Bi'Lin
Prima tappa di un viaggio in Palestina dopo il 7 ottobre
10 / 1 / 2024
Ho dovuto aspettare tre mesi dall’inizio della guerra per tornare in Palestina e, durante questo periodo, ho sentito quotidianamente i miei contatti ed i miei amici in Cisgiordania, Gerusalemme e, per quanto possibile, anche a Gaza sempre più isolata dal resto del mondo.Mi aspettavo di trovare una situazione di vita quotidiana peggiorata, ed in effetti questo è lo scenario ...
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